«Vieni qua, bello di zio, se mi fai il sito della mia azienda ti do 50 euro!»
«Nipotino mio, il sito è bellissimo! Pieno di immagini animate, il logo al neon che anche se non è uguale a quello dell’azienda è eccezionale, la scrollbar colorata, il puntatore del mouse personalizzato e quei contatori in flash in fondo alla pagina sono la ciliegina sulla torta… a proposito, come mai i numeri sono sempre bassi?»
«Ciao cucciolo, ma lo sai che il sito non si vede bene dal cellulare?»
«Piccino, io ti ho pagato profumatamente per questo lavoro, perché non lo migliori un po’ gratuitamente?»
«Amore dello zio! Ho provato a cercare il mio sito su Google, come mai lo trovo solo nella 1284828971235455668704238esima pagina?»
E il tuo sito chi l’ha creato!?
Se l’hai lasciato fare al tuo ipertecnologico nipote tuttofare, sappi che sei un complice del massacro! Ogni giorno vengono creati centinaia di milioni di siti in tutto il mondo, molti dei quali vengono messi online da ragazzini senza conoscenze, con la convinzione che faranno un lavoro eccellente e tu risparmierai tanti soldi.
Ebbene, sappi che ogni volta che ciò accade, il fegato di un professionista del Web subisce danni profondi, talvolta non curabili.

«Beh sì, sarei interessato ai tuoi servizi, ma costi troppo!» (Esperienza di Mario Palmieri)
«Gestione dei social… ma vi pare normale una cifra così esorbitante per pubblicare qualcosa su un profilo personale col nome dell’azienda su Facebook!? Ma poi ‘sto Twitter… che roba è!?» (Esperienza di Mario Palmieri)
«Beh, almeno un consiglio gratuito potete darmelo, no? Come potrei fare per aumentare traffico al sito e per gestire efficacemente i profili social? Ovviamente non mi interessa che lo facciate voi, ci penserà il mio nipote tuttofare! Sapete, lui è un asso della tecnologia!» (Esperienza di Francesca Borghi)
E tu sei disposto a pagare un professionista?
Ogni volta che non lo fai l’immagine della tua azienda viene danneggiata in modo pesante e permanente. La tua presenza sul web sarà condannata al fallimento e le certezze che poteva darti la Rete svaniranno a poco a poco. La tua smania da risparmio costerà caro a te ed alla tua azienda. Quello che poteva essere il tuo punto forte sarà il tuo punto debole.
Sei sicuro di voler rischiare?
Pensaci. Rifletti. Metti mano al portafogli. Lascia giocare tuo nipote in santa pace. No ai nipoti, sì ai professionisti!
6 risposte
Mi incominciano a chiamare per sistemare questi siti e mi pagano.
Per fortuan che ci sono questi nipoti!
Qualcuno che torna sulla retta via lo trovi sempre. Per questo bisogna sensibilizzare!
Mario aggiungerei, sì alla qualità e ben pagata! 🙂
La prima parte dell’articolo mi ha strappato un sorriso, molto simpatica e poi meglio ridere che piangere.
Se sensibilizziamo e lo stiamo facendo in tanti qualcosa di buono accadrà!
Assolutamente un sì grosso quanto una casa! A proposito di sensibilizzazione, a partire dai prossimi clienti ho intenzione di spendere una mezz’ora in più di colloquio al fine di “evangelizzarli”.