La maggior parte dei miei clienti sono brand che chiedono che il loro blog sia curato ed aggiornato e che gli argomenti trattati piacciano al target. Per chi pratica questo mestiere la cosa potrebbe sembrare molto semplice, ma le difficoltà non sono poche e spesso bisogna fare corse contro il tempo inimmaginabili per consegnare a tutti nei tempi stabiliti, senza contare poi che ogni tanto bisogna rivedere, correggere o stravolgere del tutto quanto scritto in precedenza.
Perché dico questo? Perché credo che in una situazione del genere si rischi di perdere il senso della differenza tra l’essere professionali e l’essere professionisti.
Un blogger professionale capisce le esigenze del cliente e le trasforma in articoli da pubblicare online; un blogger professionista capisce le esigenze del cliente, ne sposa la mission, si lascia coinvolgere e trasforma tutto questo in articoli da pubblicare online.
Tuttavia, questo processo non può e non deve essere unilaterale: anche il tuo cliente deve comprendere le tue ragioni. Quante volte ci siamo sentiti dire che una parola è troppo difficile, una frase non suona bene o che non abbiamo affrontato questo o quel tema? Eppure quando andiamo dall’avvocato non gli diciamo di appellarsi ad una legge piuttosto che ad un’altra.
Qual è allora la differenza tra un blogger ed un avvocato? Prima di procedere con qualsiasi azione legale l’avvocato ci spiega per filo e per segno cosa intende fare. Ci istruisce, ci educa, ci evangelizza.
Ammettiamolo, il blogger non sempre lo fa. Forse è questo che ci penalizza: il non spiegare al cliente le nostre scelte e il nostro metodo di lavoro. O forse è il non riuscirci? Perché al cliente non puoi parlare di conversioni, segnali sociali, frequenza di rimbalzo e roba del genere. Devi parlare nel modo più semplice ed elementare possibile.
C’è una frase di Einstein molto famosa: Non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarlo a tua nonna.
Come dargli torto?
A questo punto diventa tutto più semplice: vuoi migliorare il rapporto con il tuo cliente? Parlagli del tuo lavoro, spiegagli tutto ciò che farai per lui e perché farai in un modo piuttosto che un altro. Lo apprezzerà molto di più. E avrai più chance che accetti il tuo preventivo. 😉
Tu spieghi il tuo lavoro ai tuoi clienti? Che riscontro ricevi?