Hai scritto il tuo post, lo hai condiviso sui social ed ora sei in attesa di ricevere i primi commenti. Sei pronto a rispondere ai tuoi lettori, sia in caso di commenti positivi che di commenti negativi. Ecco, il problema è che questi commenti proprio non vogliono arrivare… ma cosa diamine succede? Eppure scrivi bene, sei stato attento alle regole della SEO, il post ha avuto un impatto positivo sui social, le visite sono alle stelle… ma ancora niente, nessuno vuole interagire con te.
Le cause principali sono tre:
- Hai pensato a scrivere per i motori di ricerca e non per il lettore, i quali trovano il tuo articolo utile, ma non usabile.
- C’è una naturale propensione tra il tuo pubblico a non commentare i tuoi post, per un motivo o per un altro.
- Hai scritto un post perfetto.
Sì, hai letto bene: hai scritto un post perfetto, quindi i tuoi lettori non commentano. Ti starai chiedendo come sia possibile, visto che il tuo percorso formativo è fondato proprio sullo scrivere post perfetti, dunque ritengo opportuno chiarire cosa intendo per post perfetto: è quell’articolo che esaurisce completamente l’argomento trattato in tutte le sue sfaccettature e lo affronta sotto tutti i punti di vista.
Ecco il problema: hai trattato la tua materia talmente bene da dire tutto quello che c’era da dire, così nessuno ha più nulla da aggiungere, e se non offri degli spunti non può esserci discussione.
Per quanto possa risultare strano a sentirsi, omettere volontariamente dei particolari o spiegazioni più dettagliate può rivelarsi un vantaggio in termini di interazioni col pubblico.
Comprendo lo zelo nel mostrarsi preparati e competenti nel proprio campo, è giusto, è normale, ma così rischi di togliere ogni stimolo al dialogo in chi è meno preparato di te e non sa cosa dirti.
La formula è chiara: vuoi più dialogo con i tuoi lettori? Non dire tutto quello che sai. 😉
La tua opinione in merito qual è? La pensi come me o credi che sia necessario sviscerare ogni argomento fino in fondo? Attendo un tuo commento. 😉